Occasione persa per lo Stresa di Foti che con il pareggio a Valdengo si lascia scavalcare dal Ceversama e raggiungere dall’Alicese al quarto posto, mentre Oleggio e Omegna avevano rallentato la corsa in vetta.

Un pareggio a reti bianche, figlio soprattutto delle molte occasioni sprecate, soprattutto nel primo tempo, dal tandem Cosentino-Poletti che si trovano ad occhi chiusi nel campo, ma che mancano l’appuntamento con il gol quasi avessero paura di violare i pali avversari. Ci mette del suo anche Nelva Pasqual, portiere classe ’95 che si è decisamente meritato l’alloro di migliore in campo per l’agilità e la prontezza di riflessi miste ad una tecnica invidiabile per un portiere della sua età. La sicurezza con cui guida la difesa e con cui sceglie l’intervento migliore in ogni occasione lo mette nel novero degli osservati speciali di questo campionato. Dall’altra parte risponde Barantani che in due nette occasioni nega a Lucia la gioia del gol su calcio di punizione.

I TEMPO

La gara inizia con lo Stresa in attacco. Ramalho sostituisce l’acciaccato Simeoni al centro della difesa dove il giudice sportivo ha reso indisponibile anche Minocci. Crugnola torna in campo a sinistra e la sua presenza in campo si fa sentire da subito. Ambrosiani e Poletti presidiano le fasce avanzate e proprio l’intesa tra i due fa nascere la prima occasione al 2’, ma Poletti non coordina il tiro in modo adeguato.  Un minuto dopo ci prova Motta che dalla distanza scaglia un tiro potente che Nelva Pasqual  devia d’istinto in corner. Crugnola prova la conclusione personale all’8’, ma la palla si spegne di un nulla sopra la traversa. Al 10’ altra azioe in progressione scaturita dalla discesa dirompente di Crugnola sulla sinistra che serve Poletti. Il suo cross dal fondo non è intercettato da Motta che finisce la sua corsa in rete. I padroni di casa si rendono pericolosi al 12’ con un calcio di punizione dal limite dell’area, figlio di un fallo di Suini su Lucia che poi si incarica della battuta. Barantani si esibisce in volo plastico mandando la sfera in corner. Al 21’ Crugnola trova il pertugio in verticale e serve Cosentino che inspiegabilmente colpisce Nelva Pasqual con il tiro dalla breve distanza. Al 27’ Poletti in discesa libera serve Cosentino che va al tiro: Nelva Pasqual ancora una volta si oppone alla sfera con il corpo, la respinta travolge Motta che si accascia, per qualche attimo, a terra. La Fulgor Valdengo affida a Lanza una timida risposta, prima con un tiro dalla distanza che, al 29’, supera i pali di Barantani poi con un passaggio filtrante per Lucia che, in piena area borromaica manca l’aggancio. Al 34’ Lucia ci riprova da calcio piazzato, ma ancora una volta Barantani trova la respinta vincente. Al 36’ Zambaiti lancia Franguelli, ma la conclusione è bloccata a piene mani da Barantani. Stresa pericolosa ancora al 41’ con il corner di Ramalho che trova l’incornata di Manzini, ma la palla si alza sulla traversa. Un minuto dopo Ambrosiani lancia Poletti che crossa per il compagno che colpisce di testa. Nelva Pasqual respinge, Cuna ti ribatte verso la rete, ma il portiere di casa si oppone con grinta. Al 43’ Cunati serve Motta che coordina il tiro che colpisce una clamorosa traversa. Al 44’ Motta lancia Ambrosiani e la sua conclusione si esaurisce a fil di palo. Al 45’ Lanza va al tiro e Barantani è pronto ad allontanare il pericolo di piede.

II TEMPO

Nella ripresa dopo quattro minuti Foti inserisce Brambilla per Ambrosiani. L’attaccante varesino è stato definito da Foti “l’acquisto, con Crugnola, per il girone di ritorno”, ma l’approccio alla ripresa dell’attaccante appare da subito al di sotto delle sue reali possibilità. La prima occasione è ancora affidata ai piedi di Poletti che prova il cross su cui Nelva Pasqual esce come un portier e consumato bloccando in volo la sfera. Cosentino al 7’ cerca Brambilla, che però non arpiona. Lo Stresa cala il ritmo con cui aveva condotto la gara e la Fulgor Valdengo prova a rifarsi pericolosa. Al 22’ con Lucia che su calcio piazzato ancora una volta impegna Barantani in volo. Alla mezz’ora Crugnola, sfinito, lascia il posto a Simeoni. Al 31’ Ramalho batte un corner per Brambilla che spedisce fuori. Al 32’ viene ammonito Simeoni per fallo su Lanza, costretto poi a lasciare il campo. Al suo posto Curtarello. Foti gioca la carta Bortoletto al 35’ ma l’esperto attaccante stresiano non riesce a cambiare il risultato. Anzi nel finale sono i padroni di casa ad attaccare forsennatamente grazie anche all’espulsione di Simeoni per il doppio giallo rimediato nel finale di tempo. I cinque minuti di recupero non servono  cambiare il risultato.

Il campo di Valdengo rimane tabù per lo Stresa che perde la possibilità di agguantare l’Omegna. La prossima settimana arriva al “Forlano” la Dufour Varallo.

IL TABELLINO