Questo Sito utilizza cookie tecnici e di profilazione di terze parti. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni leggi la cookie Policy

ALLIEVI: JUVE DOMO - STRESA 2-1

Sconfitta di misura per gli "Allievi" dello Stresa che sono superati 2-1 a Cosasca dalla Juve Domo. Granata in vantaggio dopo un minuto, raddoppiano su rigore al 20'. Racano accorcia le distanze, sempre dagli 11 metri, nel secondo tempo.

 Gli "Allievi" stresiani vedono allontanarsi il secondo posto, ora distante 5 lunghezze, dopo la trasferta in casa della Juve Domo che si è imposta 2-1. Una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre, che ha visto prevalere i padroni di casa, con una rosa di giocatori quasi completamente nati nel 1999 e due nati nel 2000. In casa stresiana si lamentano per qualche intervento falloso eccessivo, non sanzionato nella giusta maniera.

Uno scivolone di Catalfamo dopo soltanto un minuto provoca il vantaggio ossolano. Al 3' Matteo Bertoletti subìsce una violenta gomitata al volto, non ravveduta dall'arbitro. Al 10' Nicolas Gherardini colpisce la traversa. Lo Stresa continua a creare gioco, ma trova una montagna insormontabile. Al 20' prosegue la serata negativa, subendo la seconda rete su calcio di rigore, decretato per un fallo che in realtà è stato assegnato nonostante l'intervento falloso sia avvenuto fuori dai 16 metri. Bertoletti viene colpito violentemente in altre due circostanze e a farne le spese è il dirigente accompagnatore Roberto Bertoletti, papà del ragazzo bersagliato dagli interventi scorretti della Juve Domo. Ecco le parole del diretto interessato: "Sono stato allontanato dalla partita perchè volevo vedere le reali condizioni di mio figlio, che in mezzora è stato colpito violentemente per tre volte, rimanendo a terra per un po' di minuti e sono stato accusato dal direttore di gara di dare il cattivo esempio, soltanto per avere detto che l'ultimo intervento falloso era troppo poco che venisse punìto soltanto con il cartellino giallo. Nel secondo tempo, anche il portiere Marforio è rimasto contuso a terra, dopo avere ricevuto un colpo in testa e probabilmente il papà al termine lo porterà al Pronto Soccorso per accertamenti. Mi preme sottolineare che tutta la squadra ha onorato la maglia dello Stresa, disputando una partita generosa e propositiva, siamo stati anche un po' sfortunati e imprecisi, non concretizzando le occasioni avute, ma possiamo uscire a testa alta da questa sfida al vertice".

Nel secondo tempo lo Stresa va vicino alla segnatura per due volte con Nicolas Gherardini, ma i suoi tentativi non vanno a buon fine. I borromaici riescono a segnare soltanto su calcio di rigore trasformato da Davide Racano. Anche il tecnico Stefano Gherardini è stato allontanato dalla panchina. Domenica prossima ultimo impegno casalingo, a Nebbiuno contro la Virtus Bagnella.

Lo Stresa rimane al terzo posto con 40 punti e con una partita da recuperare, mercoledì 29 aprile a Piedimulera.

  • Stampa