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PROMOZIONE.STRESA-JUVE DOMO 2-1

Lo Stresa vince 2-1 contro la Juventus Domo in un partita ricca di occasioni. Apre le marcature Negrello al 26', Dugnani raddoppia dal dischetto al 35'. Al 37' Barantani para a Poi un rigore e nella ripresa Soncini segna il gol del 2-1 al 23'.


Era la partita più attesa. Stresa e Juve Domo si ritrovano al "Forlano" dopo il pareggio di Coppa Italia. L'esordio in campionato di fronte al proprio pubblico è stato onorato con una vittoria, in una partita densa di emozione e occasioni. Lo Stresa vince contro la corazzata Juve Domo, ingabbiata dal gioco borromaico nel primo tempo e in attesa che qualcuno dei suoi gioielli scovasse l'attimo giusto per avere la meglio e proiettarsi a rete. Lo Stresa si presenta con Barantani tra i pali e, col senno di poi, con l'alloro di migliore tra i capelli biondi. In difesa l'assenza di Gibbin viene tamponata, come nella scorsa giornata dall'utilizzo di Ferrari come centrale accanto a Lanza e con Cerri e Ambrosiani come terzini. Il centrocampo è affidato a capitan Dugnani supportato dall'irrefrenabile Di Iorio e dal talento brasiliano di Silva Fernandes. Negrello è l'apice del tridente insieme a Piraccini, autore di una partita degna di lode, e a Galeazzi, giovane talento di sicuro avvenire. La Juve Domo risponde con Zenoni tra i pali, l'ottimo Cugliandro a destra, Francese e Soncin al centro della difesa completata da Fontana. Metronomi Puzzello e Zanni alle spalle del quartetto formato da Fernandez, Leto Colombo, Poi e Soncini, vero terminale offensivo. L'analisi della partita, le cui dinamiche andiamo a raccontare a breve, è presto fatta: la Juventus Domo non ha ancora tovato l'equilibrio nel dinamismo dei suoi singoli. Manca forse quell'automatismo nelle fasi di gioco che, una volta raggiunto, renderà la formazione di Castelnuovo la vera potagonista del campionato. La sensazione sugli spalti è che i tanti talenti in campo non abbiano ancora trovato la giusta dimensione corale, che il "noi", vero punto di forza di ogni squadra, sia ancora spodestato dall'"io". Ma il campionato è appena iniziato e, così come non si deve cantare vittoria, non è nemmeno il caso di fasciarsi la testa.

LA PARTITA

I TEMPO

La prima occasione del match è sui piedi di Galeazzi che, lanciato a rete, al 2' viene anticipato in modo impeccabile da Cugliandro. Dugnani un minuto dopo si trova a calciare una punizione: lancio per Negrello che colpisce di testa, ma la palla va fuori. All'8' la Juve Domo si propone in avanti con Fernandez che crossa per l'accorrente Soncini. Lanza capisce tutto e manda in corner. Al 18' Piraccini sale in cattedra, avanza palla al piede saltando anche Soncin che voleva fermarlo in scivolata, alza la testa e serve Negrello che butta la palla in rete. Ma la gioia del gol viene smorzata dalla bandierina alzata del guardialinee. Al 22' Piraccini serve Cerri, che dalla destra scaglia il tiro. Zenoni tocca quel tanto che basta per togliere a Silva Fernandes l'occasione di calciare a rete. Al 23' Silva Fernandes confeziona un assist perfetto per Negrello, che di testa, in tuffo impatta con la sfera: Zenoni para. Piraccini si trova un minuto dopo in area, ma ritarda il tiro quel tanto che basta per farsi rubare la sfera da Soncin. Al 26' Di Iorio serve con un cambio di campo Galeazzi, il giovane esterno crossa al volo per Negrello che non sbaglia, mandando in delirio il pubblico del Forlano e portando in vantaggio i suoi. Reagisce la Juve Domo con Leto Colombo che, con classe innata prova il classico tocco da sotto a trasformare in palombella la traiettoria della sfera. Barantani è superlativo nell'intervento. Al 35' Zenoni atterra Negrello in piena area, con un'uscita scoordinata che gli costa il giallo e il rigore a favore della formazione di casa. Dal dischetto Dugnani non sbaglia: un tiro secco che gonfia la rete. Al 37' è la Juve Domo ad avere la possibilità di accorciare le distanze: Ferrari colpisce con la mano un tiro ravvicinato e potente di Leto Colombo. Per l'arbitro non ci sono dubbi e la mano indica il dischetto. Sulla palla si posiziona Poi. Il tiro è centrale e Barantani che attende l'attimo riesce a parare con il piede. Al 41' ghiotta occasione per Soncini che da solo davanti a Barantani scaglia il tiro potente: la mano aperta del portiere borromaico anche questa volta salva la rete.

II TEMPO

Nella ripresa la Juve Domo appare più tonica e motivata. Dal 12' Paolo Ferraris subentra a Francese. Al 13' lo Stresa riparte con Lanza, cross per Galeazzi che poi serve Negrello, ma Zenoni para. Al 14' Soncini va al tiro, Barantani riesce a deviare in corner. Dalla bandierina Leto Colombo cerca la porta, ma la palla finisce direttamente fuori. Al 16' Dainese fa il suo ingresso in campo al posto di Piraccini, che esce tra gli applausi. Al 23' arriva la rete granata. Soncin si incarica di battere un calcio di punizione in tutta velocità, trova Soncini che, ben piazzato scaglia un tiro preciso e potente che termina alle spalle di Barantani. Al 26' punizione per la Juve Domo, con Leto Colombo che scaglia un tiro da manuale a scendere sotto la traversa, ma Barantani strappa applausi con un intervento provvidenziale. Al 27' Negrello lascia il posto a Motta e lo Stresa rafforza il centrocampo, cercando di sorprendere gli avversari con la velocità sulla fascia. La Juve Domo inserisce Violi al posto di Leto Colombo e il gioco granata diventa più omogeneo. Alla mezz'ora Cugliandro si trova proiettato in attacco e scaglia un tiro che Barantani in volo mette in corner. Al 33' Poi scaglia un diagonale che Barantani devia in corner. Dalla bandierina Puzzello prova il tiro, Barantani devia sopra la traversa. Al 35' Puzzello vede la corsa di Poi verso la rete, lo serve e solo il palo nega la gioia del pareggio. Al 45' Ambrosiani serve Motta che trova Dolcemascolo sulla destra. Il giovane attaccante serve Dainese che poi gli ridà la sfera, ma il tiro è allontanato dalla difesa ossolana. Al 50' Poi dalla sinistra scaglia un tiro dalla distanza che, in diagonale, scheggia il palo di Barantani, ormai battuto. La palla esce e l'arbitro emette il triplice fischio finale che vale i tre punti per lo Stresa.

 

 

IL TABELLINO

STRESA SPORTIVA: Barantani, Cerri, Lanza, Ferrari, Ambrosiani, Dugnani (cap.), Di Iorio, Silva Fernandes, Galeazzi (29'st Dolcemascolo), Piraccini (16'st Dainese), Negrello (27'st Motta)

A disposizione: Losio, Tagini, Broggini, Gibbin. All. Bolzoni

JUVENTUS DOMO: Zenoni, Cugliandro,Fontana, Zanni, Francese (12'st Ferraris P.), Soncin (cap.),Poi, Puzzello, Soncini(38'st Della Piazza), Leto Colombo (27'st Violi), Fernandez

A disposizione: Cavalli, Paganini, Ferraris D., Giampaolo. All. Castelnuovo

Arbitro: Kevin Foresto di Torino. Assistenti di linea: Roberto Ferrari e Angelo Motta di Novara

RETI: 26'pt Negrello, 35'pt Dugnani(rig), 23'st Soncini

Ammoniti: Zenoni, Leto Colombo, Ferrari, Silva Fernandes, Motta.

 

 

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