Il guizzo di Cabrini al 4' della ripresa sblocca il risultato e la prestazione corale di una squadra rianimata consente allo Stresa di sentirsi salva, almeno per una notte.

Serata fredda allo stadio “Galli” di Baveno. Fredda anche dal punto di vista delle presenze: la tribuna presenta molti spazi vuoti, ma è la norma quando l’Eccellenza cerca il confronto con il big match di Champions con Juventus e Barcellona in campo.

Stresa e Cerano si affrontano alla ricerca di punti importanti in chiave salvezza, per togliersi da quella palude della bassa classifica che rende più difficile ogni prestazione. La classifica parla di zona playout, anche se negli ultimi 270 minuti tutto è ancora possibile.

Il Cerano schiera Catena in porta. Davanti a lui Gibbin e Scarlata agiscono sulla fascia dei terzini, accompagnati al centro da Salice e Magliano. Il centrocampo è versatile: Borruto, Micheletti e Roma ne formano lo scheletro, al quale si aggiungono in fase difensiva Chiappini e Montagnani. Quest'ultimo insieme a Salzano in fase offensiva forma un tandem pericoloso. Lo Stresa si presenta con Feleppa tra i pali. Micheli, Cantoni, Viganò e Telesca formano il reparto difensivo. Agazzone guida il centrocampo affiancato da Scaramozza e Violi che opera sulla mancina. Il tridente è formato da  Tuveri, Faraci e Cabrini.

La miccia della gara stenta ad accendersi, la prima azione degna di essere registrata si manifesta al 16’ quando Cabrini serve Agazzone che ci prova dalla distanza, ma la palla si alza oltre i pali. Al 21’ Tuveri scambia con Scaramozza che poi crossa al centro per l’accorrente Cabrini, ma Magliano lo anticipa in corner. Dalla bandierina Scaramozza scodella al centro per due volte, senza che le sue parabole creino reali pericoli. Al 27’ Salzano dalla destra si invola e crossa al centro, Micheli intercetta ma colpisce malamente creando un attimo di panico e un assist involontario per Montagnani, che però viene arginato da Viganò. Al 44’ punizione di Salzano, ma Feleppa fa sua la sfera, bloccandola a terra.

Nella ripresa lo Stresa va in avanti con Micheli, che scambia con Faraci e poi va al tiro sul passaggio di ritorno: il diagonale sfila di un soffio dal palo alla destra di Catena. Al 4’ Cabrini arpiona un lancio dalla destra e colpisce deciso, la palla colpisce l’interno del palo e poi si insacca nella rete alle spalle di Catena. 1-0. Al 15’ Agazzone innesca Tuveri che scaglia il tiro che si alza di un nulla. Al 23’ calcio di punizione dal limite dell’area per Maccarone che si infrange sulla barriera. Al 29’ la punizione di Violi viene stampata sulla base del palo da Faraci e poi Cabrini calcia, ma in posizione di fuorigioco. Al 34’ Tuveri esce con i crampi, al suo posto Gherardini, all’esordio con i Blues in questa stagione. Al 38’ esce Cabrini, al suo posto Tiboni. Il Cerano ci prova con Maccarone al 39’, ma Feleppa fa sua la sfera. Al 41’ Chiappini è proiettato davanti a Feleppa, che però ha la meglio e blocca in presa. Al 43’ calcio di punizione per il Cerano. Sulla palla Maccarone e Salzano che va alla conclusione, la palla si alza sulla traversa.

Lo Stresa vince una partita a tratti leziosa e noiosa, soprattutto nei primi 45 minuti, quando l'unico vero sussulto è creato dal Cerano. Nella ripresa esplode l'orgoglio dei Blues e Cabrini sale in cattedra grazie al meticoloso lavoro delle retrovie. Una vittoria che porta il suo nome, ma che è suggellata da una pretazione corale di assoluto livello. Stresa salvo per unanotte, in attesa della sfida che si giocherà giovedì tra Settimo e Città di Baveno. 

IL TABELLINO

STRESA: Feleppa, Micheli, Telesca, Agazzone, Cantoni, Viganò, Scaramozza, Violi, Faraci, Cabrini (38’st Tiboni), Tuveri (34’st Gherardini).

A disposizione: Fattorini, Finetti, Pastorelli, Aldrovandi, Contalbrigo.

Allenatore: Massimiliano Caniato

CERANO: Catena, Gibbin, Scarlata (11’st Maccarone), Micheletti, Salice, Magliano, Salzano, Borruto (16’st Dervishi), Roma, Montagnani, Chiappini.

A disposizione: Tornatora, Vada,  Pescarolo, Massara, Bonanno.

Allenatore: Luca Cataldo (squalificato) in panchina Andrea Brambilla

Direttore di gara: Alessandro Ciaccio di Nichelino                           

Assistenti: Fabio Annè  e Roberto Brivitello di Novara 

RETE: 4’st Cabrini

AMMONITI: Salice, Viganò