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BRAMBILLA DI RIGORE DECIDE L'ULTIMA AMICHEVOLE PRIMA DELLA RIPRESA

Finisce 1-0 a favore dello Stresa l'amichevole contro la Varzese giocata nella mattinata di domenica 13 gennaio a Nebbiuno. Decide il rigore procurato e calciato da Brambilla al 2' del primo tempo.

E' la Varzese l'ultimo avversario scelto dallo Stresa per l'avvicinamento alla ripresa del campionato. Sul terreno del centro sportivo di Nebbiuno la formazione di Foti esaurisce il novero delle gare non ufficiali in attesa si poter riprendere la corsa nel campionato di Promozione che, salvo imprevisti, riprenderà domenica 20 gennaio alle ore 14.30 con la prima giornata del girone di ritorno e quindi per lo Stresa con la trasferta di Valdengo. Gli uomini di Foti sono apparsi leggermente sotto tono dal punto di vista prettamente atletico, a causa dell'altra amichevole giocata sabato contro l'Accademia Borgomanero. L'undici iniziale ha visto il ritorno di Rizzon, uomo in più tra i pali e a guida della difesa. L’esperienza del portiere borromaico guida sapientemente i movimenti arretrati di Tasin e Bacci che affiancano Simeoni e Crugnola nell’inedito modulo difensivo. La mediana è affidata al rombo composto dagli esterni Motta e Zaitouni e completato da Moia davanti alla difesa e Lego dietro le punte Poletti e Brambilla. Riposo per Cosentino, Ambrosiani e Cunati affaticati dopo la serie di impegni settimanali.  Risponde la Varzese di mister Rossetti con Bozzetti, ex-Omegna, tra i pali, Battocchio, Pioletti, Pennati e De Regibus nel modulo difensivo, Abba, Savoia, Allegranza e Antonelli in mediana a supporto del tandem d’attacco formato da Biselli e Folti.

I TEMPO

Lo Stresa colpisce subito con Brambilla, al rientro dopo la contusione all’alluce che gli impediva di indossare anche gli scarpini: fulmineo l’attaccante borromaico nell’insinuarsi tra le maglie difensive ossolane e immediatamente la difesa si mister Rossetti complica la gara atterrando l’attaccante stresiano che dal dischetto mette a segno il gol partita. Il ritmo della gara rimane blando, complice l’acido lattico presente nelle gambe di alcuni uomini borromaici già artefici di una prova importante meno di ventiquattro ore prima. Simeoni diventa “magister” tra Tasin e Bacci e indottrina i due juniores sui corretti movimenti da mettere in campo in ogni fase di gioco. Buona la prestazione di entrambi i difensori, rispettivamente classe ’95 e ’94 che lavorano duramente per ritagliarsi qualche spicchio di gara anche nelle gare ufficiali. Davanti  Crugnola ha gravitato nel primo tempo un altro giovanissimo, Zaitouni, già avvezzo a dire il vero al gioco di Foti. Lo spirito di queste amichevoli è proprio creare i presupposti per poter inserire, magari in corsa, i validi elementi sfornati dalla formazione di mister Borroni, per cercare di tutelare quella continuità, linfa vitale di ogni società, tra settore giovanile e prima squadra. La Varzese si rende pericolosa con Antonelli, perno del gioco della formazione ossolana e Folti, che davanti a sé trova poco spazio per potersi esprimere. L’eclettico attaccante ospite prova il tiro dalla distanza in due occasioni, senza peraltro impensierire Rizzon tra i pali, ma mostrando di possedere un tiro potente. Al 38’ l’occasione più nitida per gli ospiti che con Antonelli da calcio di punizione confezionano una palla interessante per il colpo di testa di Savoia, che però viene neutralizzato dall’ottimo Rizzon. Lo Stresa chiude il primo tempo con l’azione di Tasin che presa palla in difesa si invola sulla fascia e arriva in zona tiro, mancando però i pali con la potente conclusione.

II TEMPO

Nella ripresa la Varzese inserisce tra i pali Stefanelli e in mischia Gaule e Dresco. Mister Foti con Rizzon fisso tra i pali reinventa il modulo arretrato con Tasin, il solido Manzini e Ramalho al centro e Crugnola inizialmente come terzino sinistro. Dal quarto d’ora con l’ingresso di Maffioli al centro, Ramalho torna a sinistra e Crugnola si accomoda sotto la doccia. A centrocampo Moia affiancato da Gallieni e Gnemmi con Lego dietro le punte Brambilla e Di Carlo. Lo Stresa avanza subito con i giovani esterni e Gallieni all’8’ prova il tiro cross che Stefanelli manda d’istinto puro in corner. Dalla bandierina il cross scodellato per il colpo di testa di Manzini, che però non arriva tra i pali.  Al 20’ Lego lascia campo a Motta che prova a rendersi pericoloso sotto porta. Stefanelli e Rizzon possono anche far le ragnatele tra i pali, perché le due squadre arrivano difficilmente in zona tiro. Con qualche minuto d’anticipo l’arbitro manda tutti sotto la doccia.

Lo Stresa tornerà sul campo di Nebbiuno martedì per la consueta seduta di allenamento. Ancora in forse le condizioni fisiche di Caramella e Bortoletto, si attendono notizie da Minocci e Suini influenzati mentre per Cunati e Cosentino, fermati in via precauzionale, non dovrebbero esserci problemi in ripresa.


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