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ECCELLENZA: NICCOLO' FAVARI IN ATTACCO

Continua il lavoro del comparto tecnico. Il DS Biscuola e Mister Rotolo hanno fortemente voluto in maglia Blues l’attaccante classe 2000 Niccolò Favari, che proprio poche ore fa ha messo nero su bianco il suo impegno con lo Stresa.

 

Niccolò si forma nel settore giovanile del Monza e fa il suo esordio in serie D con il Pavia a soli 17 anni, collezionando in quella stagione una decina di presenze.  La sua esperienza continua poi a Fenegrò, rientra al Pavia e va a Mariano. Il mini campionato appena concluso l’ha visto tra le fila del Base96, a Seveso. Studente di Economia e Commercio, Niccolò ci ha dato subito l’impressione di avere le idee chiare sul suo arrivo in maglia Blues.

Sono molto felice ed onorato della fiducia che questa società, il mister e il direttore hanno riposto in me. Sono contento di vestire questa maglia e di potermi mettere a disposizione di questa società per aiutarla a raggiungere l’obiettivo prefissato”.

Parole semplici, ma di impatto, soprattutto se arrivano da un ragazzo di soli 21 anni che ha tanta voglia di crescere e continuare a migliorarsi. Favari è un ariete d’area, 192 cm, destro, che ha ritrovato il suo rapporto con il gol anche grazie alla recente esperienza con il Base 96 : “Voglio ringraziare la società di Seveso per la fiducia che mi ha dato negli ultimi mesi. Mi hanno dato la possibilità di crescere e migliorarmi, mi hanno dato una grande opportunità in un momento molto particolare del nostro calcio. Arrivo a Stresa con una grande voglia di imparare e continuare a migliorarmi”. Si ispira a tre grandi attaccanti: Bobo Vieri, Luca Toni e “il Dio Ibrahimovic”, come lui stesso lo definisce. “Per caratteristiche fisiche, ovviamente, abbiamo molto in comune. Mi ispiro al loro modo di giocare soprattutto negli ultimi 16 metri, a ridosso dell’area. Mi definisco un giocatore con la giusta cattiveria agonistica, l’area deve essere casa mia, terreno di conquista: non mi tiro indietro mai. Il mio obiettivo è imparare il più possibile, riuscire a dare prestazioni convincenti per ripagare, anche, la fiducia che mi avete dimostrato. L’obiettivo da raggiungere è ambizioso, corale. Come squadra sono certo che saremo tutti compatti”.

E a livello personale? “ A livello personale, un attaccante vuole fare gol. Non mi pongo un obiettivo preciso, ma so che metterò tutto me stesso per poter realizzare più gol possibili, non per me e basta, ma per essere d’aiuto alla causa”.

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