Quarta giornata di andata in Eccellenza e domenica alle ore 15 allo stadio "Walter Righi" di Borgaro si sfidano i torinesi di Cacciatore e i "Blues" di Rotolo.

Dopo il turno infrasettimanale di mercoledì si torna in campo per la quarta giornata. I borromaici sono stati fermati sullo 0-0 dall'Alicese Orizzonti, hanno visto isolarsi la R.G. Ticino in vetta a punteggio pieno, ma possono ancora vantare inviolata la porta di Barantani, che nelle prime 5 partite ufficiali finora disputate non hai subìto gol. Domenica pomeriggio è in programma una classica dell'ultimo lustro, ovvero il match con il Borgaro. Sarà la sesta volta che le due formazioni si affrontano in terra torinese. Nel 2016 la vigilia di Pasqua a Rivoli terminò 2-2 e 0-0 dopo 120 minuti il 4 maggio, che consentì alla squadra di Licio Russo di qualificarsi alle semifinali nazionali play off. Il 5 marzo 2017 prezioso 1-1 che segnò il ritorno con gol, decisivo per la salvezza da parte di Franco Faraci, il 14 ottobre 2018 una rete di Riccardo Armato per la prima storica vittoria in serie D della società presieduta da Marco Pozzo, poi entrambe le squadre sono retrocesse e l'8 settembre 2019 si sono ritrovate subito avversarie alla prima giornata, che è coincisa con il primo ko al "Walter Righi" da parte di Frascoia e compagni. Una doppietta di Noia, una rete di Benassi resero ininfluente il centro di Niang. Al centro della difesa gialloblu c'era Giuseppe Cacciatore, classe 1983, una lunga carriera fra serie C, D ed Eccellenza  e da questa estate alla guida della squadra del presidente Pier Giorgio Perona. In queste prime settimane ha pareggiato 1-1 a Chivasso contro La Pianese e in pieno recupero 2-2 contro il Verbania. mercoledì sera ha vinto 3-1 a Borgomanero, dove si recherà nuovamente il 29 ottobre nella sfida di andata dei quarti di finale di Coppa Italia, traguardo raggiunto anche dallo Stresa che affronterà l'Asti. Il direttore sportivo Mimmo Cicciù ha allestito una squadra molto giovane , ma con l'obiettivo di potere essere in grado di recitare un ruolo da protagonista anche quest'anno. Sono stati confermati i difensori Luca Benassi (1997), Matteo Fontana (1990), Stefano Gerardi (2001), Alessio Lamantia (1998) e Gabriele Leanza (2002). a centrocampo sono rimasti  il ventenne Lorenzo Giuseppe Bernard e il trentenne Luca Gerbaudo. In attacco fiducia all'ex Blues Samuele Beretta (1990),  Nicolò Molfetta (2002) e ad Orazio Orofino, classe 1997, sempre presente la scorsa stagione, sia coi gialloblu per cui ha segnato 6 volte in 9 partite e precedentemente al Pont Donnaz con 2 sigilli in 12 presenze. Interamente nuovo il reparto portieri con Gianpiero Cecconello (2000) dal Lucento , il diciannovenne Gabriel Pietropaolo Novallet dal Bra, i  difensori Alessandro Alasia (1995) dal Canelli e Fabio Pavia (2002) dalla juniores del Chieri, i centrocampisti Luca Marangone (1992), una lunga esperienza nel torinese con Chieri, Pro Eureka, Alpignano, poi in Valle D'Aosta al Pont Donnaz e l'anno scorso nel girone B al Vanchiglia. Dai lombardi dell'Ardor Lazzate è giunto Stefano Tindo (1997) e la scorsa settimana è stato acquistato Mattia Gilio, classe 1993, svincolato dall'Alicese e con due imprtanti precedenti stagioni storiche in maglia stresiana e subito a segno con il Verbania, dopo pochi minuti che era entrato in campo. A puntellare il reparto avanzato sono arrivati Jacopo Di Vanno, 26 anni dal San Mauro e Andrea Sarao (1999). Promossi dalla Juniores il portiere Marco Palladino del 2001, come i centrocampisti Gabriele Cantella e Matteo Zunino. I difensori Louis Ballone e Alessio Leccese (2002), Emanuele Alterio, nato nel 2003, come l'attaccante Christian Montesanto .