Seconda giornata in Eccellenza ed è già big match al "Pozzo Lamarmora" di Biella fra i bianconeri di Alberto Rizzo e i "Blues" di Giorgio Rotolo.

A meno di 72 ore dal terzo turno di Coppa Italia, Biellese e Stresa che si sono qualificate per i quarti di finale, vincendo 6-0 a Chivasso contro La Pianese e 1-0 a Verbania, si trovano di fronte per questo interessante match che già alla seconda giornata promette spettacolo fra due delle aspiranti a un campionato di vertice. I bianconeri dopo il decimo posto con cui hanno finito a fine febbraio hanno allestito una squadra ambiziosa, affidando la guida tecnica ad Alberto Rizzo, giunto dopo quattro positivi anni all'Aygreville. Sono stati confermati i diciottenni difensori Gregorio Bagatin e  Lorenzo Bocca (1991), i centrocampisti Cristian Affinito (1994), Alessandro Bernardo (2002), Davide Gila (2001), Maurizio Giunta e Gregorio Iannacone (2002), gli attaccanti Davide Facchetti (2001) e Jabir Naamad (2002). Sono arrivati giocatori di esperienza e valore, come il quartetto dal Pont Donnaz: il portiere Nicolò Vero (2000), il difensore Francesco Fiore (1993), il centrocampista Luca Mazzucco (1988) e l'attaccante Simone Menabò (1998). Dal Milano City è giunto il ventiduenne portiere Brian Rainero, dopo 3 anni a Stresa si è trasferito il ventinovenne Amos Agnesina, dall' R.G. Ticino Marco Cestagalli (1993), dai liguri del Rapallo Rivarolese il franco ivoriano Dylan Kambo , 25 anni il prossimo 11 novembre, vincitore in Eccellenza nel 2019 con il Verbania, da dove è ritornato dopo 2 anni l'attaccante classe 1999 Edoardo Artiglia. Dopo un anno a Oleggio c'è stato il ritorno anche del ventisettenne attaccante Andrea Latta Jack, che a Stresa svolse la preparazione estiva per la serie D. I borromaici sempre vittoriosi e senza avere subito reti nelle tre partite ufficiali finora disputate, sono al completo e nei precedenti disputati nel  glorioso stadio di via Macallè, hanno vinto 1-0 con rete di Tiboni il 7 febbraio 2016 e 3-1 l'8 ottobre 2017 con Brugnera e doppietta di Bernabino che diedero il via alla cavalcata trionfale in quel campionato. Un pareggio 1-1 il 10 ottobre 2010 con rigore di Roano a tempo scaduto che evitò che la rete borromaica di Di Cristofano permettesse alla squadra allora allenata da Antonello Foti di tornare sul lago con il bottino pieno e una vittoria 4-2 dei padroni di casa il 20 novembre 2016, di Tiboni il gol del vantaggio e di Tuveri quello della bandiera.