Questo Sito utilizza cookie tecnici e di profilazione di terze parti. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni leggi la cookie Policy

NICCOLO' ROSSI: QUESTA MAGLIA LA SENTO ADDOSSO

Niccolò Rossi anche quest'anno sarà Blues! "Questa maglia me la sento addosso. Sono stresiano e scelgo Stresa!".

Gli brillano gli occhi quando parla del suo Stresa. Sì, suo. Perché Niccolò è stresiano doc, emigrato a Omegna per esigenze famigliari, calcisticamente cresce tra Bagnella, Baveno e Gozzano. Poi nel 2018 arriva la chiamata dello Stresa per la Juniores Nazionale. Inizia così la sua avventura con quella maglia che sente sua da sempre. E di quell’annata Rossi ricorda con emozione i traguardi raggiunti. “ La partita contro il Borgaro è quella che più di tutte mi ha lasciato un segno. Abbiamo vinto 4-2 e ho fatto doppietta, oltre ad aver confezionato anche l’assist per uno degli altri gol. Poi anche la partita con l’Arconatese, quando come squadra abbiamo avuto una grande reazione in un momento in cui o vincevi o ti abbattevi”. In Juniores Nazionale Niccolò ha segnato 9 gol che ricorda con precisione e che rimangono indelebili nella sua avventura calcistica. Niccolò è un ragazzo a modo, serio e con una perseveranza ne provare a raggiungere i suoi obiettivi che, talvolta può essere letta come un difetto: “sono perfezionista, non solo nel calcio, ma nella vita. Credo nelle cose che faccio e se da una parte ho il pregio di non abbattermi mai, forse talvolta ricerco con ossessione la perfezione che mi porta ad alzare sempre di più l’asticella, esagerando anche”. D’altronde non è difficile capire il suo modo di essere, soprattutto quando parla dei giocatori ai quali si ispira. Non si identifica, ma li mette li come totem per provare ad emularne i tratti caratteristici. “ Mi ispiro a Ibrahimovic, per la sua personalità, per la forza che ha avuto di reagire anche dopo momenti bui e complicati. Poi adoro Drogba, un giocatore concreto e del quale vorrei estrapolare l’agonismo. Come nella partita contro il Bayern Monaco, ma non solo: lui fa sempre la differenza. Se dobbiamo parlare di qualcuno più vicino a noi, allora vedo in Ciro Immobile un modello. Con la dovuta cautela, penso, nelle mie movenze, di poter avere qualcosa di simile a lui e siccome ha raggiunto un traguardo incredibile, che ha fatto la storia, allora voglio potermi ispirare al suo carattere, alla sua tenacia, alla sua indole combattiva”. Rossi non ha nei tabellini della prima squadra nessuna rete, ancora. Il suo esordio in Eccellenza risale al 10 novembre dello scorso anno, nella gara contro l’Alicese Orizzonti. Niccolò sa che dovrà lavorare duro e sgomitare per ritagliarsi il suo posto nei Blues, ma questo, già lo scorso anno, non l’ha certo intimorito. “ Lavoro con serietà e ci metto tutto me stesso. La mia grande ambizione è quella di poter riuscire  contribuire, con la mia presenza in campo, alla storia di questa società. Magari facendo anche gol!”. La sua è una scelta di cuore, non lo ha mai nascosto, una scelta d’orgoglio anche: “Ho scelto  Stresa perché ne ho sposato il progetto, perché essendo stresiano ho bisogno di dimostrare quanto valgo alla mia gente e sentendo il peso gratificante di questa maglia, non vedo l’ora di ricominciare. Vorrei lasciare la mia impronta. In Juniores ho sempre fatto i miei gol. Il mio sogno è quello di raggiungere lo stesso risultato anche con addosso la maglia della prima squadra”. #sepuoisognarlopuoifarlo.

 

  • Stampa